BEN TORNATO AL SOLE NEL CENTRO STORICO
|Due Febbraio 2022 la chiesa oggi ricorda la Candelora il giorno della presentazione al Tempio di Gesù. Ma il giorno che si ricorda la Candelora a Maratea succede qualcosa che tutti almeno quelli che vivono nel nucleo centrale del centro storico aspettano per ben lunghi tre mesi. Per via della montagna del carpineto e dunque del monte S. Biagio che sovrasta il centro storico, i raggi solari non illuminano e dunque non riscaldano il rione che una volta vedeva il maggiore numero di abitanti residenti, oggi purtroppo si contano meno di cento persone, e questo è un vero problema per chi ancora vive nei vicoli strettissimi o in Piazza Buraglia, dove i mesi invernali, sono duri da passare, mettendo in conto che mancando il sole, l’umidità che si forma con la commistione del verde e del freddo, costringe gli abitanti del centro storico di Maratea ha dura prova. Ma torniamo all’evento che oggi tutti aspettano. Come dimostrano bene le nostre immagini a far capolino alle spalle della Basilica Pontificia di San Biagio i primi raggi solari illuminano prima, la parte alta del rione e piano piano intorno a mezzogiorno il sole praticamente è in tutto il centro storico. Tant’è che a Maratea oggi tutti ripetono questo antico detto: Quann’è n’dà cannelora, inda a tutti i viculi n’gi trasi lu sol, sulu indu u vicu di belli i Santoru nìgi chiaviti nu tronu. E allora ben tornato al sole nel centro storico di Maratea e da oggi sperando poi, nella clemenza del meteo, Maratea tutta, aspetta, ricca di sole i turisti, che speriamo anche quest’anno, vorranno trascorrere le vacanze qui, tra natura, mare e accoglienza.